venerdì 25 luglio 2014

Serie B a 21 squadre: un onorevole si oppone con un'interrogazione parlamentare

Premiazione della "Coppa Ali della Vittoria" assegnata alla vincente della Serie B (Atalanta 2010-2011)
La squadra del Novara, che dovrà disputare il prossimo campionato di Lega Pro resta a disposizione per un eventuale ripescaggio in B. La Serie B altrimenti, priva del radiato Siena (in un precedente post si è parlato anche del fallimento finanziario senese) dovrà essere giocata da 21 squadre il che è la soluzione al momento maggiormente favorita dalla lega di B.

Un parlamentare di Novara non è d'accordo: Gaetano Nastri (gruppo Fratelli d'Italia) ha presentato nel pomeriggio del 22 luglio un'interrogazione a Matteo Renzi, Presidente del Consiglio in merito al prossimo campionati di B, attraverso un documento "Corredato da cinquanta firme di politici" come affermato dallo stesso Gaetano Nastri. Per quest'ultimo un campionato con squadre dispari è "Zoppo" e "Ciò potrebbe comportare una serie di problematiche e inefficienze" come ad esempio "Si potrebbero innescare una serie di accordi e calcoli, con conseguente abbinamento di scommesse illecite che priverebbero la regolarità dello svolgimento del torneo", infatti 21 "Essendo un numero dispari, determinerebbe l'introduzione dei turni, ed il conseguente riposo di una squadra". Inoltre sarebbe in una situazione del genere matematicamente "Impossibile far sì che tutte le partite, soprattutto verso la fine del torneo, si giochino in contemporanea". Nastri assicura anche che "Il fatto che io sia di Novara c'entra relativamente, forse mi sarei esposto lo stesso perché sono uomo di sport" con trascorsi di "assessore comunale proprio allo Sport e con discreti trascorsi da calciatore".

Sul fatto del rischio della poca regolarità del torneo di Serie B, una precisazione: campionati con numeri dispari sono già stati giocati in passato tra professionisti e dilettanti, per esempio il girone B di Lega Pro 1 della scorsa stagione era composto inizialmente da 17 squadre (poi per un fatto definito illecito una squadra -la Nocerina- venne espulsa a torneo in corso).

Anche il Ministro dell'Interno Angelino Alfano (leader del Nuovo Centro-destra) si e attivato con un discorso pubblico circa un eventuale ripescaggio in C della squadra del suo comune, Agrigento (la squadra è l'Akagras, ed in un precedente post l'argomento è stato già trattato).

Nel merito della specifica questione si è espresso anche un ex giocatore e ora allenatore in cerca di squadra come Andrea Sottil (ex difensore di vari club fra cui Fiorentina, Reggina, Genoa, Atalanta, Torino e Udinese) che ha affermato per il sito tuttomercatoweb.com che "La Serie B a 21 squadre è un tornare indietro" e che "Si ha un finale falsato soprattutto verso il finale di stagione, dove una squadra che si riposa può fare i suoi calcoli vedendo giocare le altre".

Nonostante le perplessità che suscita una decisione come quella di disputare il torneo cadetto a numero dispari, pare che la direzione presa sia questa, a meno di improvvisi stravolgimenti dettati magari da interventi di tipo politico. A proposito di Serie B: il torneo della scorsa stagione fu disputato da 22 squadre, di queste sono state promosse in A Palermo, Empoli e Cesena mentre sono state retrocesse Siena (per radiazione), Novara, Padova (poi radiata anche dalla Lega Pro), Reggina e Juve Stabia.

Per la prossima stagione, che si giochi in 21 o in 22 le favorite per la vittoria sono, secondo gli scommettitori Catania (dato a 2,75) seguito da Bari, Pescara e Livorno (date a 6, quote Lottomatica/Better).

Nessun commento:

Posta un commento