sabato 26 luglio 2014

Quando le Germanie erano due - Parte 4: la Dinamo Berlino

Dinamo Berlino nel 1979
Nei precedenti articoli della serie "Quando le germanie erano due" si è parlato della Nazionale della Germania Est (parte 1), di quella Ovest (parte 2), e del Mondiale del 1974 in cui le due nazionali si affrontarono per la prima e unica volta, arrivando sino al 1990 quando la Germania Ovest vinse il suo ultimo titolo prima che lo Stato tedesco venisse riunito (parte 3).

Tornando di nuovo indietro negli anni, troviamo anche altre vicende relative al contatto tra calcio e politica che meritano un approfondimento.

Con la divisione della Germania avvenuta dopo la Seconda Guerra Mondiale, le squadre di club dell'Est venivano acquisite da apparati dirigenti del Partito Comunista, e la Stasi, la polizia segreta di Stato nel 1966 acquisì la Dinamo Berlino.

L'operazione comportò qualcosa di poco corretto eticamente, e a dire il vero non si trattò proprio di una novità, visto che era già successo per altre squadre altre volte: il prelievo forzato dei giocatori della Dinamo Dresda, i quali furono costretti tutti a giocare nella Dinamo Berlino.

Nonostante tale operazione, inizialmente i risultati non si viddero, e questo deriva anche dal fatto che negli stati filorussi lo sport principale non era il calcio. Tuttavia col passare degli anni e dopo altri trasferimenti forzati, i risultati iniziarono ad arrivare. Qualcuno sottolinea che l'arbitraggio in patria era particolarmente compiacente verso la squadra della polizia segreta di Stato, e ciò -sempre secondo quel qualcuno- fu reso evidente dagli scarsi risultati ottenuti nelle competizioni europee.

Col crollo del Muro, la fine della Guerra Fredda e la riunificazione della Germania, la Dinamo Berlino perse come ovvio l'appoggio della Stasi e consequenzialmente perse prestigio e retrocesse quasi subito nelle serie inferiori. Nel 2001 addirittura andò in bancarotta, ed oggi milita nei livelli bassi del calcio tedesco.

Nel suo palmares conta 10 vittorie del massimo campionato (consecutivamente, dal 1978/79 al 1987/88) e 3 trofei nazionali (Coppe della Germania dell'Est, nel 1959, nel 1987/88 e nel 1988/89).

Una controversia ha riguardato il riconoscimento dei titoli vinti dalla Dinamo Berlino. Infatti, per ogni tre campionati maggiori vinti alle squadre tedesche veniva assegnata una stella. Tuttavia la federcalcio tedesca si dice sapesse perfettamente come la squadra della Stasi avesse vinto gli scudetti, e inoltre i titoli riconosciuti riguardavano solo quelli della BundesLiga fondata nel 1963 in Germania Ovest.

Successivamente i criteri vennero modificati, e per l'assegnazione delle stelle furono considerati validi tutti i campionati tedeschi vinti a partire dal 1903, anno di fondazione della federcalcio tedesca, e in questo modo i titoli vinti dalla formazione della Berlino orientale ebbero un riconoscimento ufficiale anche nella patria unificata.

La politica può entrare nel calcio veramente nei modi più disparati, anche -in tempo di dittatura- coercitivi e anche mediante l'uso delle minacce, per gli scopi che più gli aggradano.

Attribuzione foto: Bundesarchiv, Bild 183-U0529-0306 / Mittelstädt, Rainer / CC-BY-SA

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