Lo Shaktar prima di un incontro nel 2013 contro la squadra del MFC Mykolaiv, autore: Absent69 |
Per quale motivo? La sicurezza, visto che un aereo di linea ha ricevuto degli spari in cielo, provocando la morte di 298 persone. Inoltre Donetsk si è proclamata capitale dei filo russi, provocando uno scenario interno carico di tensioni, tra combattimenti e morti.
La notizia della scomparsa dei giocatori aveva fatto il giro del mondo in poco tempo, suscitando preoccupazione. Ma i giocatori brasiliani si sono in seguito fatti sentire, spiegando le proprie ragioni: dal profilo Instagram di Dentinho hanno rilasciato quanto segue: "Vogliamo chiarire che la decisione di non tornare in Ucraina non è stata indotta da altri: abbiamo preso questa decisione di comune accordo, in una riunione con tutti i brasiliani della squadra e le rispettive famiglie [...] a causa del conflitto abbiamo paura e non vogliamo mettere a repentaglio la vita nostra e dei nostri cari. Voglio far sapere al mio club che voglio lavorare, voglio giocare ma non posso permettere che la mia famiglia rischi la vita [...]".
Gianluca Innocenti in un suo articolo informa che sono state numerose le volte in cui le diserzioni di alcuni calciatori hanno riguardato fatti politici.
Donetsk si trova nell'est dell'Ucraina, è la capitale industriale di quell'area, e già il 7 di aprile i filo russi avevano preso il controllo della sede dell'amministrazione regionale. Quel giorno i filo russi della regione in cui si trova Donetsk si sono anche autoproclamati Stato indipendente, occupando ulteriori edifici governativi in altre 13 città della regione. Al momento lo Stato indipendente viene riconosciuto esclusivamente dalla Russia e l'Ossezia del Sud. Tale stato, denominato Repubblica Popolare di Donetsk si è posto, alternativamente, 3 obiettivi: o la federalizzazione dell'Ucraina, o l'annessione alla Russia oppure l'Indipendenza.
Dopo la Crimea, adesso un nuovo territorio reclama autonomia dall'Ucraina. Questa situazione legata alla politica, come appena menzionato ha avuto un risvolto indiretto ma considerevole nel mondo del calcio.
Lo Shaktar Donetsk è infatti una delle maggiori società calcistiche dell'Ucraina, potendosi vantare di aver vinto nell'arco della sua storia svariati titoli, sia quando militava nel campionato sovietico che da quando fa parte della federcalcio ucraina: 9 campionati ucraini, 9 Coppe d'Ucraina, 6 Supercoppe ucraine, 4 Coppe URSS e 1 supercoppa sovietica. In ambito internazionale conta la vittoria di una Coppa Uefa nel 2009.
La guerra civile in atto in Ucraina conta dall'inizio del conflitto oltre 400 vittime. I calciatori brasiliani dello Shaktar hanno paura a rientrare a Donetsk. La situazione da quelle parti è veramente disperata e caotica.
Dal Metalist Kharkiv, altra squadra dell'Ucraina orientale di recente in ritiro in Austria è scappato invece l'argentino Facundo Ferreyra.
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